
Degrassatori
UNI EN 1825-1
Trattamento primario delle acque grigie provenienti da cucine, lavandini, bidet, docce, vasche da bagno, lavatrici e lavastoviglie. La degrassatura è un pre-trattamento fisico di rimozione degli oli, delle schiume, dei grassi e di tutte le sostanze che hanno peso specifico inferiore a quello del liquame. Il degrassatore non è altro che una vasca di calma in cui avviene la separazione per flottazione (risalita) delle sostanze a peso specifico inferiore a quello dell’acqua e la sedimentazione di una parte dei solidi sospesi che si depositano sul fondo della vasca.
Vasche biologiche “Imhoff”
Diverse normative Regionali
Trattamento primario delle acque nere provenienti da wc. Le vasche biologiche tipo “Imhoff” sono costituite da due scomparti sovrapposti e idraulicamente comunicanti. Nel comparto superiore i solidi sedimentabili raggiungono per gravità il fondo del sedimentatore che ha un opportuna inclinazione per consentire il passaggio dei fanghi nel comparto inferiore dove avviene la digestione.








Filtro Percolatore anaerobico
diverse normative Regionali
Trattamento secondario delle acque reflue civili. Il filtro percolatore è un reattore biologico all’interno del quale i microrganismi, che svolgono la depurazione del refluo, si sviluppano sulla superficie di appositi corpi di riempimento disposti alla rinfusa. La distribuzione uniforme del liquame attraverso il filtro garantisce il massimo contatto tra il materiale organico da degradare e le pellicole biologiche che ricoprono le sfere di riempimento. Nello specifico la flora batterica che cresce e si sviluppa all’interno del filtro percolatore anaerobico consuma il carico organico contenuto nel refluo in assenza di ossigeno disciolto.
Impianti a fanghi attivi
Decreto Legislativo n°125/06
Due versioni:
BASSO CARICO per il trattamento secondario delle acque reflue civili.
OSSIDAZIONE TOTALE per il trattamento primario delle acque reflue civili precedentemente degrassate.








DEOLIATORI
D.Ivo 152/2006 UNI-EN 858-1
Trattamento delle acque di scolo di superfici coperte e scoperte di piazzali, parcheggi, autosaloni, garages.
Due versioni:
GRAVITAZIONALI sono costituiti da una zona di sedimentazione in cui avviene la separazione del liquido leggero e degli inerti: fanghi, sabbie e limo.
FILTRO A COALESCENZA sfrutta un supporto in spugna poliuretanica su cui si aggregano le particelle di oli ed idrocarburi, fino a raggiungere dimensioni tali da poter abbandonare il refluo per gravità.
IMPIANTI DI PRIMA PIOGGIA
D.Ivo 152/2006 UNI-EN 858-1
Trattamento delle acque di scolo di superfici scoperte di piazzali, parcheggi, strade, aree di servizio, magazzini. L’impianto è dimensionato per trattare i primi 5 mm di poggia in quanto solo in esse sono presenti le sotanze inquinanti e comprende un pozzetto scolmatore, un sistema di accumolo con valvola di chiusura automatica e pompa sommersa temporizzata, un sistema di trattamento di disabbiatura e disoleaturadimensionato secondo normativa UNI-EN 858-1.











